Cambiamenti ormonali, immunologici e fisiologici durante lo stato di Overtraining

Abstract

Il presente studio mira a riportare i principali cambiamenti ormonali, immunologici e fisiologici durante lo stato di sovrallenamento. La pratica regolare degli esercizi provoca adattamenti sia fisiologici che morfologici nel corpo, e le loro modifiche sono orientate in base allo stimolo e all'esercizio applicato. Pertanto, se vengono applicati forti stimoli con periodi di recupero insufficienti, l'atleta si spossa, mostrando sintomi di sovrallenamento. Tuttavia, quando si rileva questa sindrome, troviamo che saranno evidenziate alterazioni ormonali, immunologiche e fisiologiche. Nei cambiamenti ormonali si verificano disturbi neuroendocrini, relativi agli assi ipotalamo-ipofisi-surrene e ipotalamo-ipofisi-gonadi; mentre per quanto riguarda i cambiamenti immunologici, abbiamo osservato che le concentrazioni plasmatiche e muscolari di glutammina influenzano il processo di immunomodulazione. In questo modo la sua diminuzione sarà coinvolta nei processi di esaurimento; e le alterazioni fisiologiche, come la concentrazione di glucosio ematico, glicogeno muscolare ed epatico, nonché il rapporto tra triptofano libero e aminoacidi a catena ramificata, influiranno direttamente sulla prestazione, che culminerà nell'innesco della sindrome da sovrallenamento. In questo modo, dobbiamo svolgere un allenamento in cui l'intensità e il volume dello sforzo devono essere adattati, rispettando un adeguato periodo di recupero, poiché questo sarà fondamentale per la risintesi dei substrati energetici.