Atleti di bodybuilding: sviluppo di disturbi alimentari dopo le competizioni
Abstract
Il concetto di bodybuilding si basa sulla pratica di sport ad alte prestazioni in cui l'obiettivo è focalizzato sull'aspetto fisico e sull'ipertrofia. L'obiettivo principale del presente studio era analizzare lo sviluppo dei disturbi alimentari nei bodybuilder dopo le competizioni, colmando le lacune esistenti nell'esplorazione accademica di questo argomento. Questa è una ricerca trasversale e descrittiva. La raccolta dei dati è avvenuta attraverso un form di Google, dove i partecipanti potevano rispondere a casa, al lavoro e anche in palestra. Sono stati applicati due questionari, il primo finalizzato a comprendere la routine, le abitudini e i comportamenti alimentari degli atleti e il secondo questionario il Eating Attitudes Test (EAT-26) utilizzato per identificare e valutare i modelli alimentari irregolari. Il presente studio ha dimostrato che il gruppo di bodybuilder analizzato presentava il 18,8% dei partecipanti a rischio di sviluppare disturbi alimentari sulla base del questionario applicato (EAT-26), una percentuale significativa se confrontata con il campione totale, oltre a dimostrare possibili tendenze a comportamento alimentare meno salutare. La manifestazione dei disturbi alimentari negli atleti di bodybuilding, prima, durante o anche dopo le competizioni è un argomento ancora poco esplorato nella comunità scientifica, evidenziando la necessità di studi più dettagliati e approfonditi sull'argomento in questione.
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