Effetti dell'integrazione di creatina sulla prestazione fisica dei para-atleti

Abstract

I paratleti hanno peculiarità metaboliche e fisiologiche. Queste persone dovrebbero sottoporsi con cautela alle prescrizioni dietetiche e di integratori alimentari. Pertanto, le prescrizioni nutrizionali per gli atleti non dovrebbero essere riprodotte per i para-atleti, poiché potrebbero non essere sicure o appropriate. La creatina è un integratore alimentare ergogenico testato in diverse popolazioni. Per i paraatleti sono necessarie prove solide a causa dell’individualità in relazione alla posizione e al tipo di lesione, che generano risposte metaboliche e fisiologiche diverse. Pertanto, l'obiettivo del presente studio è riassumere i risultati riguardanti gli effetti dell'integrazione di creatina nei paraatleti sulle prestazioni sportive, nonché il protocollo di integrazione. Lo studio è una revisione narrativa sugli effetti dell'integrazione di creatina sulle prestazioni sportive nei para-atleti. Le ricerche nei database sono state effettuate utilizzando parole chiave e criteri di inclusione ed esclusione. Dopo l'identificazione, gli studi trovati per l'analisi qualitativa sono stati vagliati e letti per intero. La maggior parte degli studi hanno dimostrato che l'uso di creatina ad un dosaggio compreso tra 5 e 20 grammi per otto settimane o l'integrazione di 20 grammi al giorno per sette giorni ha portato a prestazioni migliori per i para-atleti. L'unico studio che non ha riscontrato cambiamenti significativi nelle variabili valutate ha presentato una giustificazione biologicamente plausibile per questo risultato. L'integrazione di creatina nei paraatleti migliora le prestazioni, soprattutto negli allenamenti di resistenza e forza, sia in uso acuto che cronico, che si è dimostrato sicuro anche con dosaggi compresi tra 5 e 20 grammi.