Valutazione del livello di disidratazione delle persone che frequentano corsi di spinning presso tre palestre aziendali della città di San Paolo

Abstract

Attualmente, una strategia ampiamente utilizzata per elevare la qualità della vita negli ambienti aziendali è la pratica delle attività fisiche sul posto di lavoro. Lo Spinning® è una delle modalità preferite dai frequentatori di palestra e corrisponde a un esercizio eseguito tra intensità moderata e alta per 50 minuti, che può portare a ipertermia e ipoidratazione. L'obiettivo di questa ricerca è stato quello di analizzare la perdita d'acqua e il tasso di sudorazione dei collaboratori nelle lezioni di Spinning®. Questo studio si è caratterizzato per essere trasversale e descrittivo ed è stato condotto in tre unità aziendali di una rete di palestre nella città di San Paolo, da febbraio a marzo 2013. Tutti i dipendenti della banca che hanno frequentato le lezioni durante il periodo di ricerca. Il campione era composto da 54 praticanti adulti, uomini e donne, volontari, che sono stati pesati su una bilancia digitale, prima e dopo la lezione. Da questi valori è stata stimata la perdita di peso durante la lezione, oltre alla percentuale di perdita di peso rispetto al peso iniziale, e il tasso di sudorazione dei praticanti. È stato osservato che le donne hanno perso meno peso rispetto agli uomini, con una media rispettivamente di 140 e 410 g. Di conseguenza, avevano anche una percentuale inferiore di perdita di peso e tasso di sudorazione. Non presentavano dimagrimenti significativi, solo un uomo si presentava pari all'1%. I collaboratori che hanno partecipato ai corsi si sono idratati correttamente, tuttavia, è fondamentale la presenza del nutrizionista nelle accademie per chiarire l'importanza di un'adeguata idratazione nella pratica sportiva.