Consumo di antiossidanti tra praticanti e non praticanti di attività fisica

Abstract

Introduzione: Gli antiossidanti hanno la capacità di reagire contro i radicali liberi, riducendone gli effetti nocivi. Obiettivo: Confrontare il consumo di antiossidanti tra soggetti sedentari e coloro che praticano attività fisica, mettendo in relazione sesso, età, stato nutrizionale e assunzione giornaliera raccomandata. Materiali e metodi: uno studio trasversale condotto con adulti che hanno frequentato la clinica nutrizionale di un istituto di istruzione superiore, all'interno del Rio Grande do Sul, tra il 2013 e il 2016. Sono stati raccolti dati su sesso, età, peso, altezza, indice di massa corporea, attività fisica e consumo di cibo attraverso il richiamo dell'anamnesi alimentare nelle 24 ore. Il software Dietwin® plus è stato utilizzato per determinare l'assunzione di antiossidanti. Risultati: non c'era alcuna differenza significativa nel consumo di antiossidanti tra praticanti e non praticanti di attività fisica. Il consumo di vitamina E, zinco, rame e magnesio era maggiore tra gli uomini. Il consumo di zinco era maggiore negli individui in sovrappeso rispetto agli individui eutrofici. Il consumo di magnesio era maggiore per le persone di età superiore ai 30 anni. Entrambi i gruppi hanno consumato vitamina E e rame al di sotto e magnesio al di sopra della raccomandazione giornaliera. Conclusione: il consumo di antiossidanti era simile tra i gruppi, maggiore tra gli uomini e maggiore tra gli individui eutrofici. C'era un consumo maggiore di magnesio tra le persone di età superiore ai 30 anni ed entrambi i gruppi avevano un consumo di vitamina E e rame inferiore e di magnesio superiore a quello raccomandato.